lunedì 17 novembre 2008

CARNEADE CHI E' COSTUI ? Così muore la democrazia il 13 novembre 2008

Alessandro Manzoni
Nota: Carneade è conosciuto - e spesso nominato come sinonimo di persona poco nota - in ragione della celebre citazione contenuta ne I promessi sposi di Alessandro Manzoni. Nell'incipitdell'VIII capitolo, Don Abbondio, uno dei protagonisti del famoso romanzo, è nella sua stanza che legge il testo di un panegirico in onore di San Carlo Borromeo e all'interno del quale è menzionato il filosofo. È a questo punto che esclama tra sé e sé la lapidaria battuta, destinata a diventare a suo modo famosa (e a condizionare molte biografie di personaggi considerati, appunto, dei carneadi per antonomasia): "Carneade. Chi era costui?"

Villari: nuovo Presidente della Commissione di Vigilanza Rai, con i voti dei parlamentari di destra e due franchi tiratori di sinistra (forse lui stesso ed un collega del PD) dal 13 novembre. 

La carica è istituzionale, è una commissione di garanzia (dei diritti, è necessario ricordarlo di questi tempi), un bilanciamento, a favore dell'opposizione e dei cittadini, rispetto al potere della maggioranza.

Non può sfuggire la violenza ai diritti di libertà, non può sfuggire la violazione della Costituzione, non può sfuggire il malevole e scaltro inganno, non può sfuggire l'assenza dell'opposizione se non il "collaborazionismo".      

Ma sentiamo che cosa dicono i pochi coraggiosi che rimangono sulle pagine dei giornali o sui blog:

"Il senatore Riccardo Villari è grande esperto di epatite C. Di conseguenza, è stato eletto presidente della Commissione vigilanza Rai. Un tecnico. Attenzione però a sottovalutarlo. «Riccardo è uno intelligente, svelto. Capisce la politica. Sa come muoversi». Parola di Clemente Mastella, che lo ebbe al suo fianco, anzi, di più: «L'ho cresciuto io. eccetera.

Così recita il giornalista Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera.

Nando della Chiesa scrive sul suo blog parole sconsolate:

"Negli ultimi giorni i cittadini italiani, e in particolare quelli di centrosinistra, hanno assistito a due spettacoli letteralmente incredibili, che per la loro incredibilità tolgono credibilità alle istituzioni e alla politica: un presidente di Commissione in rappresentanza dell’opposizione che viene eletto dalla maggioranza e presumibilmente da sé medesimo, con un altro anonimo; un vice capogruppo al Senato del maggiore partito di opposizione che in un dibattito televisivo suggerisce per iscritto al rappresentante della maggioranza come ribattere a un altro esponente dell’opposizione.C’è una sola strada per dare a tutti il senso di vivere in un Paese appena normale e decente: le dimissioni degli interessati, alle quali sarebbe bene che - per ulteriore chiarezza - seguissero le dimissioni di tutti i membri dell’opposizione della Commissione di vigilanza sulla Rai. Lo dico senza animosità verso nessuno, ma con la certezza che due scene come queste turbano la coscienza di qualunque democratico. E con la certezza che fatti come questi, in particolare il secondo, sono praticamente introvabili nella storia della democrazia.
"
Ha ragione Dalla Chiesa " introvabili nella storia della democrazia" perchè la democrazia sta morendo.

Ed oggi, ciliegina sulla torta, incontro "storico" tra Veltroni e Villari con uno storico commento di Veltroni: " Siamo in un Paese strano".

Veltroni ha davvero ragione, ma chi è questo Veltroni ?

P.S. 1 ho cercato su Google "Villari epatite C". Niente, assolutamente niente...alla faccia di quanto scritto sul Corsera e cioè "grande esperto di epatite C"... ma forse era una battuta di spirito ed io non me ne sono accorto.

  


2 commenti:

Unknown ha detto...

il bello è che è " tutto secondo la legge", lo ha votato il parlamento" .

ma allora è il nostro sistema che ha una falla: i furbetti possono far diventate un dittatura

Renzo Provedel ha detto...

A mio avviso NON sono i furbetti a creare la dittatura, e non si tratta di una falla (anche se è in parte vero, come la gravissima mancanza di una legge per il conflitto di interesse) ma si tratta piuttosto di un deliberato ed eseguito disegno di riduzione delle libertà; c'è chi la dittatura la sta già facendo attraverso la corruzione diffusa, l'acquisto di persone e di voti dell'opposizione, la divisione dell'opposzione. I furbetti sono parte della cassetta degli attrezzi.
E i cittadini stanno a guardare anzichè organizzare la resistenza. Anche questo è parte del problema.