OBAMA ha registrato il primo video al Paese. Lo farà ogni settimana. Le informazioni sui programmi eccezionali per affrontare la crisi saranno pubblicato su www.recovery.gov
Confronterò le azioni e lo stile di Obama con quello che sta succedendo nel nostro Paese; dovrei dire con quello che NON sta succedendo per affrontare la crisi.
OBAMA: sono cinque le priorità di cui ha parlato nel videoclip:
1. LAVORO: creazione di 3-4 milioni di posti di lavoro entro 4 anni
2. ENERGIA: focus sull'energia rinnovabile-raddoppio della potenza prodotta da fotovoltaico, vento, altre fonti - e costruzione di una nuova rete elettrica nazionale; e fondi per risparmio energetico negli edifici pubblici
3. ISTRUZIONE: focus su 10.000 scuole da modernizzare ed aiuti per 7 milioni di studenti universitari
4. SALUTE: proteggere 8 milioni di persone oggi a rischio di perdere la copertura sanitaria; informatizzazione nazionale dell'intero sistema sanitario con enormi efficienze e miglioramentto dei servizi
5. INFRASTRUTTURE: gigantesco programma per ponti e strade anche con la finalità di assicurare maggiore sicurezza nei casi di emergenza
ITALIA:
1. OCCUPAZIONE: 4-5 miliardi di € per grandi opere; carta di credito per i poveri per 400 euro/anno
2. ENERGIA: focus sulla costruzione di impianti ad energia nucleare forse pronti tra 10-15 anni; riduzione incentivi per il fotovoltaico, nessun piano energetico nazionale, nessun progetto per le fonti rinnovabili
3. ISTRUZIONE: riduzione degli investimenti nell'università per 8 miliardi di euro in 5 anni
4. SALUTE: nessun piano per migliorare il rapporto costo/prestazione e ridurre i tempi di attesa per visite ed esami; mantenimento del divieto di ricerca sulle staminali
5. INFRASTRUTTURE: programma annunciato per strade e trafori...ma dove sono i soldi ?
In Italia: nessuna comunicazione ufficiale del Governo diffusa sui media Internet; solo uso di televisioni piuttosto compiacenti col potere: le informazioni vengono date nella trasmissione televisiva "porta a porta", dall'estero, con interviste volanti.
Commissione di vigilanza RAI inattiva, scandalo Villari.
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